Come esperta di medicina naturale integrata, fitoterapia, immunonutrizione e nutrigenetica, ho dedicato anni alla ricerca di approcci che possano migliorare realmente il benessere del nostro organismo.
PERCHÉ HO SCELTO QUESTA STRADA?
I motivi sono molteplici e radicati nella scienza.
Prima di tutto, la modulazione glicemica: evitare i cereali può contribuire a mantenere più stabili i livelli di zucchero nel sangue, fondamentali per prevenire picchi e cali improvvisi che possono portare a sensazioni di stanchezza e fame eccessiva.
Inoltre, ridurre l'assunzione di cereali può avere un impatto significativo sull'infiammazione . Molti cereali contengono composti come gli antinutrienti e le lectine che possono innescare una risposta infiammatoria nel sistema immunitario, contribuendo a condizioni di infiammazione cronica che sono alla base di molte malattie.
Non finisce qui: eliminare o limitare l'assunzione di cereali può aiutare a mantenere un equilibrio acido-base ottimale nel nostro corpo. Molti cereali sono considerati acidificanti e un'eccessiva acidità nel corpo può favorire lo sviluppo di disturbi e squilibri metabolici.
E NON DIMENTICHIAMO L'IMPORTANZA DELLA NEUROCHIMICA!
L'alimentazione ha un impatto diretto sul nostro cervello e sulle neurotrasmettitori che regolano il nostro umore e la nostra salute mentale. Alcuni studi suggeriscono che l'eccessivo consumo di cereali, in particolare quelli raffinati, possa influenzare negativamente l'equilibrio neurochimico, contribuendo a problemi come l'ansia e la depressione.
Consiglio vivamente questa scelta alimentare a chiunque soffra di disturbi metabolici e infiammatori
Ma ricordati, l'approccio migliore è sempre quello personalizzato e supportato da un esperto. Con il mio affiancamento, possiamo adottare questo cambiamento con intelligenza e sicurezza, garantendo un percorso nutrizionale adatto alle tue specifiche esigenze.
Facciamolo bene, facciamolo insieme.
Ti aspetto in studio da me a Castiglioncello: https://forms.gle/W39tYBU1vw91umi59
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